lunedì, febbraio 26, 2007

QUESTIONE DI DOVERE

Giustizia è fatta. Finalmente l'Academy ha riparato a due grossolani errori commessi in passato. La sesta nomination di Martin Scorsese non poteva andare a vuoto, era cinematograficamente insostenibile, e così è stato premiato per la regia del bellissimo The Departed. Mentre dopo 5 candidature inspiegabilmente rimaste tali, Ennio Morricone ha ricevuto uno strameritato Oscar alla carriera dalle mani di Clint Eastwood (standing ovation per Enio Moriconi!). E il pensiero va dritto dritto a Sergio Leone, incompreso da Hollywood per il meraviglioso C'era una volta in America. L'altra lieta notizia è l'Oscar per i costumi di Marie Antoinette a Milena Canonero, costumista tra le più affermate, già premiata per Barry Lyndon e disegnatrice delle mitiche tutine di Arancia meccanica. Come per la scorsa edizione, non c'è stato nessun film "pigliatutto". The Departed ha vinto quattro statuette, miglior film, migliore sceneggiatura non originale e miglior montaggio, battendo Babel. Oscar già previsti per Hellen Mirren per The Queen e Forest Whitaker per L'ultimo re di Scozia, quarto attore di colore a vincere il premio.
Due premi sono andati a Little Miss Sunshine, vera sorpresa della scorsa stagione cinematografica: migliore sceneggiatura e miglior attore protagonista Alan Arkin, il nonnetto cocainomane della protagonista. E due Oscar se li è aggiudicati anche An incovenient truth, il corto di Al Gore sui cambiamenti climatici. Hollywood, dopo essersi schierato con una superdonazione a favore di Barak Obama, candidato alla Casa Bianca per il Partito Democratico, ha ribadito la sua ostilità verso Bush, colpevole fra l'altro di non essersi mai impegnato per risolvere i problemi ambientali. L'unico rammarico è l'indifferenza dell'Academy verso Bobby, il film su Robert Kennedy, che non ha ricevuto nemmeno una nomination. Political uncorrect, altro che Borat.

4 commenti:

giulia ha detto...

ben detto! ;)

vito ha detto...

yuhhuu!! grazie

Anonimo ha detto...

the departed è un bel film, ma forse tra quelli di scorsese candidati sino ad oggi, quello che meno meritava la statuetta (tra l'altro, te che te ne intendi, è possibile che ci sia una versione giapponese? quando ho visto the departed, mi è venuto in mente scena per scena, un film simile se non uguale, ma con attori giapponesi... aspetto tua conferma)

per quel che concerne ennio, beh... questo oscar se lo è meritato ma alla grande, anzi alla grandissima. fosse morto senza oscar, dopo quello che ha dato al cinema, sarebbe stata un'ennesima ingiustizia tutta hollywodiana.

ciao

vito ha detto...

si, il film di scorsese è un remake, un riadattamento non un plagio come ha scritto qualcuno, di un film di hongkong che non ho visto.
è vero che se fosse stato premiato per un film tutto suo sarebbe stato meglio, forse l'academy lo ha fatto intenzionalmente...
per ennio, ogni ulteriore commento è superfluo. dico solo che la colonna sonora di mission e c'era una volta in america sono le migliori della storia del cinema.
grazie e a presto